martedì 24 maggio 2011

Quasi "impresa"!

In una partita dove, per forza di cose, o si vince o si perde, incassare una sconfitta, dopo i calci di rigore, ha la stessa dignità e lo stesso sapore di una vittoria.
Soprattutto se si gioca contro la formazione di casa, super-favorita del torneo, con un pubblico avverso, in un clima soffocante, senza acqua in panchina (questa non la si poteva risparmiare!!! n.d.r.) e con 10 ragazze in squadra con la grinta, la rabbia e l'orgoglio di chi all'avversario vuol lasciare solo la fame!
Trascorrevano così 40 minuti di gioco regolamentari, dominati sul campo, sia a livello mentale che sul piano calcistico. Purtroppo il calo fisico delle nostre sul finire del secondo tempo, quando non se ne aveva più, le gambe cedevano e l'ossigeno sembrava non esser mai abbastanza, ha permesso alle avversarie di agguantare il pareggio, portando il risultato sul 2 a 2.
Da qui i calci di rigore che, ben si sa, sono una lotteria e non sempre premiano la squadra più meritevole in campo. Così è andata anche ieri sera.
Rimane un unico punticino da mettere in saccoccia in questo inizio torneo e, tutta la convinzione che questo è il passo giusto per ottenere grandi cose!
Ci si riprova giovedì sera (26.05) allora, contro l'Ormelle, altro osso duro del girone.
Un ringraziamento speciale va comunque speso per: 
le 5 linci sul terreno di gioco: grandiose; 
i 7 cuori palpitanti ed incitanti in panchina: che squadra!; 
le voci amiche fuori campo: sostegno essenziale; 
e soprattutto per le voci nemiche fuori campo: stimolo per far sempre e ancora meglio!
Le altre gare della serata hanno visto imporsi il San Martino sull'Ormelle per 4 reti a 3; la Rosa Zensonese sul Negrisia per 7 reti a 5 e il Monticano sulle Meteo per 6 reti a 2.
Alla pagina del torneo (qui) la classifica aggiornata.

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